Ranuncolo: semplicità ed eleganza
Il ranuncolo (Ranunculus), è un genere di pianta erbacea della famiglia delle Ranunculaceae, conosciuta sin dall’antichità.
Originaria delle zone temperate e fredde, e prevalentemente dell’Asia, questa pianta comprende 400-600 specie, ed il suo nome generico, Ranunculus, deriva dal greco batrachion, cioè rana. Questo perché molte specie prediligono le zone umide, ombrose e paludose.
Nel linguaggio dei fiori, è simbolo di bellezza e malinconia, ed è utilizzata sia come pianta ornamentale, sia come pianta foraggera (ma solo dopo l’essiccazione), ed alcune specie persino come pianta medicinale.
Il ranuncolo è una pianta prevalentemente terrestre, con preferenza di terreni palustri, ma esistono anche specie acquatiche, anfibie, e può raggiungere il metro di altezza.
I fiori del ranuncolo, che sbocciano in tardo inverno, sono grandi e la struttura dei petali ricorda quella della rosa. Possono essere a petalo singolo, doppio o triplo e dalle infinite sfumature di colore. La sua particolarità è che non presenta alcuna profumazione.
Da fine inverno si possono trovare ranuncoli al massimo del loro splendore, pronti a dare vita e colore al giardino, agli spazi interni, o per fantastiche composizioni.
Perché la pianta rimanga sempre sana e rigogliosa, è importante che le irrigazioni siano regolari, ma evitando che il terreno sia troppo inzuppato d’acqua, e assicurandosi che sia sempre ben concimato.
Il terreno preferito da questa pianta è quello soffice, drenato e ricco di humus.
In territori caratterizzati da climi invernali rigidi è richiesta un’esposizione diretta ai raggi solari, mente nelle zone meridionali, è preferibile una collocazione a mezz’ombra e al riparo nelle ore più calde della giornata.
Per qualsiasi informazione su concimazione, cura della pianta o possibili patologie e come rimediarvi, chiedete al nostro staff, sarà sempre a vostra disposizione in qualsiasi momento e per ogni richiesta!